venerdì 28 novembre 2008

Rimacce politiche

Mi scuso sin da subito.. mi rendo conto che faccia un po’ pena, ma è la prima volta che scrivo satira e per giunta in rima, ma in qualche modo ci si deve pur sfogare per la politica attuale!

E dal secondo semestre duemilasette
Sembra che scippi e rapine non siano più commesse.
Così, i lodevoli Tg, ci narrano!
Ah, Fasulli!
I reati non sono mica diminuiti,
che c’avete preso per rincoglioniti?
Coglion noi siamo per partito,
ma non certo per ingegno e per cultura,
tant’è vero che la cronaca nera,
e pur la paura,
fin dai tempi di Cesare eran usati per far bella figura!

Adesso che siam nella crisi,
dobbiam essere tutti più felici,
“L’ottimismo è il profumo della vita”!
-Si grida a più non posso-
Tanto che ce frega se poi ci buttano in un fosso!

L’ombra dei comunisti
Si staglia con rumori sinistri,
nelle folle e nelle discussioni,
al grido
Noi ci siamo rotti i maroni!
“La vostra crisi non la paghiamo”
Né con la cultura, né volando lontano!

E con trottare
il cavaliere,
basso ma fiero,
che siede in alto sul suo destriero,
annuncia:
C'è una manipolazione!
Ebbene sì, dell’informazione!
Che coerenza!
Ci vuol davvero tanta pazienza.
Da colui che è il Re dell’apparenza
Che si fa anche il lifting per render bella la presenza!

Infondo che c’importa dell’essenza,
quella mica ti porta alla Presidenza!

Martina R.


Creative Commons License

Nessun commento: